SPI-cgil dona all’istituto “Piero Redaelli” di Vimodrone una “stanza degli abbracci”

26 Febbraio 2020

VIMODRONE – Il 26 febbraio si è svolta l’inaugurazione della “Stanza degli abbracci” donata dal Sindacato dei Pensionati CGIL Lombardia, all’Istituto “Piero Redaelli”. Dopo un anno di distanza, la signora Agnese, ospite della struttura, ha finalmente potuto riabbracciare in tutta sicurezza la figlia Chiara. Un’emozione fortissima da parte di entrambe: “Ci voleva un po’ di contatto. Non la toccavo da marzo, da quando le case di riposo sono state chiuse agli ospiti per l’emergenza sanitaria; prima di oggi l’avevo sì vista, ma attraverso una lastra di plexiglass.

Che emozione, ha rappresentato il primo passo verso lo sperato ritorno alla normalità. Anche mamma era emozionata e qualche lacrima è scesa dal viso di tutte e due. Spero che questa sensazione possa essere provata da tutti i familiari che hanno i propri cari ospitati nelle RSA”. Queste le parole pronunciate dalla sig.ra Chiara subito dopo aver concluso l’incontro con l’anziana mamma, che a sua volta afferma: “Non poter toccare mia figlia e mio nipote di 13 anni, è la cosa che mi è pesata di più in tutto questo periodo”. All’evento hanno presenziato, oltre ai rappresentanti dello SPI-CGIL e dell’ASP Golgi-Redaelli anche il Sindaco e l’Assessore del Comune di Vimodrone.

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Il Giorno Milano - Gli occhi lucidi di Chiara e Agnese	549 KB