Percorso ME.MO.RI

Memoria. Motricità. Riabilitazione.

Il Progetto Me.Mo.Ri. è un intervento multimodale, vale a dire un approccio che si avvale di diversi trattamenti combinati e complementari, rivolto principalmente a soggetti con un lieve decadimento cognitivo (MCI – Mild Cognitive Impairment).

Il Mild Cognitive Impairment

Il termine MCI indica una condizione caratterizzata da un disturbo cognitivo lieve che comporta un impatto limitato sulle attività quotidiane. È un disturbo che riguarda circa 900.000 persone in Italia e può essere una condizione transitoria, stabilizzarsi per diversi anni o evolvere verso un disturbo cognitivo maggiore (demenza).

Non esistono farmaci per curare l’MCI. Negli ultimi anni diversi lavori scientifici hanno evidenziato il ruolo chiave di un approccio non farmacologico badato su interventi multimodali (nutrizione, esercizio fisico, intervento cognitivo). Le ultime linee guida dell’American Academy of Neurology e dell'Organizzazione Mondiale della Sanità suggeriscono questo tipo di interventi.

Contatti

Modalità di Accesso

Per l’accesso al Progetto Me.Mo.Ri. occorre eseguire prima una visita geriatrica e una valutazione neuropsicologica presso il Centro per i Disturbi Cognitivi e le Demenze (CDCD) dell’Istituto Redaelli di Milano.

Carta dei servizi e altri documenti

Descrizione del Servizio

Dallo screening alla presa in carico

Il Progetto Me.Mo.Ri. promuove il riconoscimento e il trattamento precoce dei disturbi cognitivi lievi in maniera parallela alla presa in carico nell’ambulatorio CDCD (Centro Disturbi Cognitivi e Demenze) dell’Ente o di un altro centro di riferimento.

Lo screening prevede un accesso rapido (entro 30 giorni) per una valutazione con un test cognitivo di circa 15’ senza necessità di avere un’impegnativa. Qualora lo screening fosse positivo è stato creato un “MCI Fast-track”, un percorso prioritario che prevede la valutazione neuropsicologica mirata e una successiva visita geriatrica in CDCD entro altri 30 giorni.

L’intervento multimodale Me.Mo.Ri.

L’approccio multidisciplinare prevede, dopo la valutazione neuropsicologica e la visita medica, un intervento:

• Cognitivo: basato sull’utilizzo di protocolli/metodi (es. LAB, Feuerstein, CST) e di singoli strumenti selezionati secondo il profilo dei pazienti. L’attività principale avviene in gruppo.
• Motorio: basato su attività per lo più di tipo aerobico ma anche di resistenza ed equilibrio e volto ad istruire il paziente perché possa proseguire l’attività fisica anche al domicilio.
• Cognitivo-motorio: basato su attività che integrano aspetti cognitivi e motori (es. esercizi motori in dual task).
• Nutrizionale: incontri di formazione e educazione sui principi dietetici da seguire con eventuali incontri individuali laddove necessario.

All’occorrenza sono inoltre previsti interventi di:

• Supporto psicologico: sia per il paziente sia per il caregiver.
• Logopedia: in presenza di disturbi del linguaggio o della deglutizione.
• Terapia occupazionale: per promuovere il mantenimento dell’autonomia anche introducendo strategie o adattamenti.

	Geriatra
	Neuropsicologo
	Logopedista
	Fisioterapista
	Terapista Occupazionale
	Psicologa
	Dietista

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